Classe 1951, laurea in matematica nel 1975 e Master in Financial Services nel 1990, in relazione alle esperienze acquisite nel campo delle fusioni bancarie, nelle quali occorre affrontare in modo integrato i problemi di tutti i settori aziendali (marketing, commerciale, organizzazione, tecnologie), nel 2000 viene chiamato a Roma a risolvere il problema del CNC, l’ente di diritto privato che allora provvedeva alla gestione dei documenti per la riscossione dei tributi a mezzo ruolo. Nel primo anno elabora e nei successivi due porta a termine un piano di riorganizzazione industriale della intera struttura nazionale, recuperando i ritardi accumulati, riducendo drasticamente l’organico e migliorando la qualità del servizio tramite la valorizzazione delle competenze e il recupero dell’orgoglio dei dipendenti. Completa il suo incarico trasformando la società da Consorzio a Società per Azioni. Dal 2007 assume la carica di Consigliere Delegato nella Cortem S.p.A., piccola-media azienda attiva dal 1968 nel territorio del Friuli per la progettazione e la realizzazione di apparecchiature antideflagranti destinate ad impianti in zone a rischio di esplosione e incendio, dedicandosi alla difficile transizione da azienda artigianale ad azienda a gestione manageriale, evoluzione necessaria a seguito dell’aumento della complessità dei mercati e della competizione internazionale e indispensabile al fine di conseguire ulteriori traguardi. Le competenze specifiche presenti in azienda alimentavano infatti la doverosa ambizione di raggiungerli.