Beppe Severgnini è editorialista del Corriere della Sera, dov'è arrivato nel
1995. Per il quotidiano di via Solferino conduce il blog Italians (dal 1998),
tiene l'omonima rubrica settimanale (dal 2001), la videorubrica Fotosintesi (dal
2019) e il podcast RadioItalians (dal 2021). Ha diretto il settimanale 7 per 777
giorni tra il 2017 al 2019 ed è stato vicedirettore (2017-2023).
Dal 2013 al 2021 è stato opinion writer per The New York Times, dal 1996 al 2003
corrispondente in Italia per The Economist. Ha lavorato per il Giornale di Indro
Montanelli (1981-1994) e per la Voce (1994-1995).
È autore di molti libri, tradotti in diverse lingue. Il primo è "Inglesi"
(1990), il più recente è "Un italiano", scritto con Francesco Paolo Figliuolo
(2022). "La testa degli italiani" (2005) è diventato un New York Times
bestseller col titolo "La Bella Figura: A Field Guide to the Italian Mind", ed è
tradotto in quindici lingue.
Da "La vita è un viaggio" (2014) ha tratto uno spettacolo teatrale, da lui
stesso interpretato. Nel 2015-2016 ha ideato, scritto e condotto "L'erba dei
vicini" (Rai 3). Per la Rai aveva già condotto "Italians, cioè italiani" (1997)
e "Luoghi comuni, un viaggio in Italia" (2001 e 2002).
Ha lavorato per Sky Italia (2004-2010) e dal 2011 partecipa a "Otto e mezzo"
(La7).
Da dicembre 2023 racconta l'attualità, ogni sabato, su RTL 102.5 ("Severgnini
alle 8"). Nel 2106-2017 ha inaugurato "Rock & Talk" su Virgin Radio. Tra il 2007
e il 2013 ha collaborato con Radio Montecarlo (RMC), in precedenza con Rai Radio
2 e BBC radio.
Beppe Severgnini si è laureato all’Università di Pavia e ha lavorato come
corrispondente estero a Londra, Mosca, Washington DC; si è occupato di Europa
dell’Est, Cina, Medio Oriente.
Ha insegnato alla Scuola di Giornalismo "Walter Tobagi" dell’Università Statale
di Milano (dal 2010 al 2020). È stato Visiting Fellow al Massachusetts Institute
of Technology MIT (2009) e all'Università Ca’ Foscari di Venezia (2013), Isaiah
Berlin Visiting Scholar presso Oxford University (2013), Visiting Lecturer al
Politecnico di Milano (2021).
Ha vinto alcuni premi e nel 2004, a Bruxelles, è stato votato "European
Journalist of the Year".
Nel 2001 la Regina Elisabetta II gli ha conferito il titolo di Officer of the
British Empire e nel 2011 è stato nominato Commendatore della Repubblica
italiana.
Vive a Crema e a Milano. È il papa di Antonio e il nonno di Agata.