Business International
– Fiera Milano e
Nero Editions in collaborazione
con Fondazione Giangiacomo
Feltrinelli, annunciano la realizzazione del primo vero percorso di
incontri che cercherà di comprendere a fondo quella radicale trasformazione in
atto sui modelli tradizionali del business e della cultura che si sviluppa in
una nuova forma di economia decentralizzata e digitale. “Creating
with blockchain”, infatti, traghetterà tutti gli interessati fino al
primo evento italiano dedicato al tema del
web3 e di questa nuova forma di economia virtuale che sta rivoluzionando
gli schemi del business e della cultura. Questi Stati Decentralizzati
dell’Economia e della Cultura Digitale, che avranno il loro primo appuntamento
l’11 maggio, ospitati all’interno degli spazi della Fondazione
Giangiacomo Feltrinelli di Milano – in vista, poi, il 29 settembre,
dell’omonimo Summit, che si articolerà quindi in un’intera giornata di keynote
speech e tavole rotonde –, infatti, saranno una manifestazione, promossa da
partner come Accenture e Another 1, pensata per gettare lo sguardo
su quella complessa forma di attività e di scambi di asset digitali –
trasparente, immutabile e senza intermediari, resa possibile dall’utilizzo della
blockchain – e alla radicale trasformazione che questa sta producendo sui
modelli tradizionali della produzione del valore.
LA PAROLA AGLI ESPERTI
In questa prima giornata (11 maggio) alcuni dei più importanti esperti del mondo
accademico, artistico, tecnologico e manageriale si troveranno a definire le
linee guida di approccio, le opportunità da cogliere, le sfide da affrontare e i
trend da seguire in un mondo in piena costruzione, ma destinato a segnare un
nuovo passo nel rapporto tra uomo, cultura e tecnologia. Così, attraverso la
moderazione dei curatori della manifestazione, Carlo Antonelli, direttore
di Business International – Fiera Milano, e Lorenzo Gigotti,
co-fondatore di Nero Editions, personalità come Massimiliano Tarantino,
direttore della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Gian Luca Comandini,
imprenditore, divulgatore tecnologico e professore universitario, Andrea
Lissoni, Artistic Director Haus der Kunst di Monaco, Silvia Dal
Dosso, artista e ricercatrice, Valentina Tanni, storica dell'arte,
docente di Digital Art al Politecnico di Milano e di Culture Digitali
alla NABA di Roma e Milano, Invernomuto, artisti e creatori di DAO,
Stefania Siani, CEO e Chief Creative Manager di Serviceplan Italy
e Presidente dell’Associazione Pubblicitari Italiani, Giulia Ferrari,
Corporate Strategy Manager di Balich Wonder Studio, Marco Staglianò,
Ceo di Another 1, Massimo Sterpi, avvocato specializzato nel
settore della proprietà intellettuale, Miltos Manetas, artista, Paolo
Luca Barbieri, trader e artista del collettivo Alterazioni Video,
Ippolito Pestellini Laparelli, architetto e fondatore del think tank
‘2050+’, Maria Mazzone, Responsabile di Accenture Customer
Innovation Network Milano, Alessandra Pellegrini, critica e
scrittrice e Bruce Sterling, famoso scrittore di fantascienza e uno dei
fondatori del movimento cyberpunk, avranno l’opportunità di discutere sullo
stretto rapporto tra innovazione e unicità, decentralizzazione, creatività,
cultura e futuro del business.
LA CULTURA CHE GUIDA IL CAMBIAMENTO
Una sinergia essenziale per guardare al futuro, quella tra arte, cultura,
business e innovazione, che sarà il vero perno su cui ruoterà tutta la
discussione e il confronto degli esperti coinvolti. Basti pensare che, nel 2021,
questo nuovo modello di economia digitale ha prodotto il suo primo evento
esemplificativo attraverso l’artista statunitense Beeple che ha venduto
il Non Fungible Token realizzato sulla sua opera digitale “Everydays”
per un valore totale di 69,3 milioni di dollari. Molti altri dopo di lui
hanno fatto lo stesso e da quel momento tutto è cambiato. Non solo per l’arte,
ma proprio per il mondo del business in generale: dalla musica allo sport, dalla
letteratura alla moda, dal food all’automotive. Poter dare un valore di unicità
a un oggetto virtuale che può essere creato da ognuno di noi, infatti, ha
ridefinito il concetto di artigianalità, espandendo a dismisura il terreno di
gioco del mondo dei collezionisti e dei creator. In questo contesto in continua
evoluzione, anche “Creating with blockchain” porterà il suo contributo
innovativo e avveniristico per far immergere il proprio pubblico in un nuovo
universo, attraverso l’istallazione phygital DRIP–LAB, progettata da
Another 1 in collaborazione con Olmetex. Un’idea visionaria, multidisciplinare e
creativa senza limiti, a cavallo tra Nft e graffiti realizzati da 4 tra i più
noti artisti/writers di oggi. Un viaggio dunque alla scoperta degli Stati
Decentralizzati dell’Economia e della Cultura, capace di offrire un nuovo
punto di vista sul mondo dell’arte e della tecnologia, dove, attraverso gli Nft,
forma digitale e forma fisica si incontrano generando nuova cultura.