Rapporto di Lavoro
Il potere disciplinare del datore di lavoro: requisiti sostanziali e
procedurali per il corretto esercizio da parte del datore di lavoro
- E’ possibile, per il datore di lavoro, predisporre unilateralmente e
senza recepimento di alcun contratto collettivo, un codice disciplinare?
- E’ necessaria l’affissione del codice disciplinare nel caso di
comportamenti lesivi dell’interesse aziendale?
- Sono legittime le indagini preliminari svolte dal datore di lavoro?
- Cosa si intende per principio di immutabilità della contestazione?
- Il datore può irrogare una sanzione meno grave di quella prevista dal
contratto collettivo?
- E’ legislativamente previsto l’obbligo di motivare un provvedimento
disciplinare?
- Il datore può intimare il licenziamento se il contratto collettivo
prevede solo una sanzione conservativa
Per rispondere a questi interrogativi, Business International organizza un
workshop formativo interamente dedicato all’analisi del potere disciplinare
del datore di lavoro, ovvero dei limiti, sostanziali e procedurali, che
vincolano l’esercizio di tale potere.
Queste le principali tematiche che saranno affrontate:
- Requisiti sostanziali e procedurali per il corretto esercizio del potere
disciplinare da parte del datore di lavoro
- Procedimento disciplinare: contestazione dell’addebito, difesa del
lavoratore, irrogazione e impugnazione della sanzione
- Il licenziamento disciplinare come extrema ratio di un provvedimento
sanzionatorio anche alla luce della recente Riforma Fornero
Agenda
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Martedì 26 Marzo 2013 – Giornata Conclusa |
08:45
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Registrazione dei partecipanti
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09:15
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09:30
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Limiti sostanziali del potere disciplinare del datore di lavoro
- Sussistenza, imputabilità del fatto e onere della prova
- Principio della proporzionalità tra indebito contestato e sanzione
- Sanzioni comminabili e ruolo della contrattazione collettiva: limiti alla discrezionalità del datore di lavoro
- Sanzioni automatiche e ipotesi di ammissibilità
- Sanzioni conservative e divieto di sanzioni modificative ex art. 7 Statuto dei Lavoratori
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- Codice disciplinare: modalità di predisposizione, affissione e livello di dettaglio richiesto
- Principio di legalità, pubblicità e contraddittorio connessi al codice disciplinare
- Mezzi equipollenti all’affissione del codice disciplinare: ipotesi di validità
- Comportamenti integranti ipotesi di reato o lesivi degli interessi aziendali
- Ipotesi di sanzione irrogata in mancanza del codice disciplinare: sentenza n. 11250/2010 della Corte Suprema
- Comportamenti sanzionabili: la prospettiva sanzionatoria del trasferimento disciplinare
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11:15
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11:45
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Il licenziamento Individuale e la riforma dellarticolo 18. Per giusta causa o giustificato motivo soggettivo
- Nozione legale ed interpretazione giurisprudenziale
- I criteri di valutazione della giusta causa
- L’esonero dall’obbligo di preavviso
- Il licenziamento per violazione dell’obbligo di fedeltà
- La procedura disciplinare
- Novità contenute nella nuova legge n. 92/2012 e differente regime per aziende fino a 15 dipendenti o superiore a 15 dipendenti nel caso in cui la giustificata causa e il giustificato motivo sussistano
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Licenziamento per motivo economico o per giustificato motivo oggettivo
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- Licenziamento per motivi oggettivo relativi all’azienda o al dipendente: ambiti e limiti di applicazione
- Procedura di licenziamento e applicabilità della regola di responsabilità nel caso in cui non sussista il giustificato motivo oggettivo
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13:30
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14:30
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Il licenziamento illegittimo: dall'impugnazione ai nuovi regimi di tutela
- Procedura di contestazione dell’addebito: forma, tempi e modalità di comunicazione
- Principio della specificità, immediatezza e immutabilità della contestazione
- Novità introdotte dalla Riforma Fornero
- L’impugnazione del licenziamento: nuovo termine di decadenza, impugnativa giudiziale ed extragiudiziale
- Divieto di licenziamento: la casistica
- Le forme di tutela del lavoratore: tutela reale, obbligatoria e recenti orientamenti giurisprudenziali
- Conciliazione o arbitrato
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16:00
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Esercitazione:
compilazione di una lettera di licenziamento per giustificato motivo oggettivo (motivi economici)
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17:00
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* il presente programma è provvisorio e suscettibile di variazioni