Supply Chain & Procument è la unit che produce annual e corsi di formazione per 25.000 manager dell’area Acquisti, Supply Chain & Operations. Gli appuntamenti più attesi sono il CPO – Chief Procurement Officer – forum che riunisce il network dei Direttori Acquisti e il Connected Manufacturing, evento di riferimento per l’industria Manufacturing 4.0.
TAG: Acquisti, Certificati di Origine, Dogane, Import-Export, Incoterms, Logistica, Manufacturing, Operations, Process Excellence, Procurement, Produzione, Global Supply Chain
Il contesto di emergenza attuale ha posto alle aziende molte sfide nuove,
dalla digitalizzazione e ricerca di risorse skillate all’analisi di nuovi
target/mercati da sviluppare al monitoraggio costante dei costi, relativi non
solo ad acquisti “strategici” ma anche quelli “indiretti” indispensabili per
l’operatività quotidiana.
Ed è proprio sull’ottimizzazione degli acquisti di classe C che Manutan può
supportare le aziende grazie al suo approccio SAVIN'SIDE®.
I nostri esperti, dopo un’analisi approfondita sul come avvengono gli acquisti
delle gamme di prodotti di classe C utilizzati dall’azienda e dei prodotti
acquistati, propongono un piano alternativo di saving reali attuabili anche
grazie alle nostre soluzioni di eProcurement, quali ad es. punchout, hosted
catalogues,…
Poiché questo piano d’azione fa parte di una strategia di miglioramento
continuo, Manutan e l’azienda implementano un sistema di monitoraggio dei
risultati dell’attività con report periodici e KPI predefiniti. Entrambe le
parti monitorano i livelli di attività e possono avviare le necessarie misure
correttive per raggiungere gli obiettivi concordati.
SAVIN'SIDE® offre assistenza e indicazioni preziose per ridurre le spese
di gestione interna, abbattere i costi con suggerimenti personalizzati per
prodotti alternativi, velocizzare le transazioni elettroniche, organizzare le
forniture in base alle attività dei dipendenti, migliorare la gestione
dell’inventario e molto altro. Riducendo i costi di gestione totali (TCO) degli
acquisti di Classe C, SAVIN'SIDE® consente quindi alle aziende di
risparmiare somme ingenti che possono essere reinvestite in progetti di sviluppo
futuri.
https://www.manutan.it/it/mai/savin-side
https://www.manutan.com/savinside/en/discover-savinside
I dati sono fondamentali nella valutazione del rischio di fallimento di
un’azienda, ma come i segnali più soft e qualitativi possono determinare un
cambiamento nelle strategie decisionali?
L’affidabilità di un’azienda è difficile da valutare in periodi di instabilità
economica. L’attuale clima di incertezza può potenzialmente portare problemi di
liquidità e nella peggiore delle ipotesi insolvenza. La sfida sta
nell’identificare quali aziende siano più in difficoltà, e quali potrebbero
uscire dalla crisi addirittura con una posizione più forte. Le aziende che
cercano di ridurre il rischio puntando sui propri fornitori più solidi o
acquisendone di nuovi, hanno bisogno di indicatori di rischio adattivi.
Identificare segnali meno evidenti di rischio prima che questi possano essere
confermati da dati reali può essere utile per adattare il conseguente processo
decisionale, soprattutto nell’attuale contesto in repentino cambiamento.
L’accesso ad informazioni sulla variazione della solidità finanziaria e
dell’affidabilità dei propri partner è un aspetto importante della gestione del
rischio, ma comporta l’elaborazione di una moltitudine di dati spesso complessi.
Bureau van Dijk offre la possibilità di accedere a strumenti come lo score
Market Reactive MORE (sviluppato con modeFinance), che consente di valutare il
rischio di un’azienda e la sua reattività rispetto al contesto economico e il
Sentiment Score. Lo score Market Reactive MORE è reattivo: pesando la solidità
finanziaria dell’azienda con gli effetti di eventi significativi per il settore
di appartenenza o per l’economia globale – come la pandemia – può fornire una
visione istantanea della probabilità di default di una società; permette
pertanto di fornire informazioni predittive attendibili sull’affidabilità
creditizia.
Lo score utilizza inoltre dati su rischio settore e rischio paese di Moody’s
Analytics e diverse variabili quantitative per sviluppare degli ‘impact
scenarios’ che includono anche una serie di scenari geo-politici: lo score offre
quindi una valutazione rispetto a come questi scenari potrebbero influenzare il
fatturato di una società e quindi le proprie capacità creditizie. L’output
ottenuto può anche essere utilizzato poi in scorecard, workflow e dashboard e
per impostare degli alert.
Il machine learning alla base del Sentiment Score consente inoltre di valutare
rapidamente le fonti mediatiche internazionali e mettere in luce se una precisa
azienda o un settore vengono menzionati all’interno di un contesto che potrebbe
avere implicazioni negative anche per il cliente. Difficoltà nel raccogliere
capitali, tensioni commerciali o ristrutturazione del debito, per esempio,
possono essere usati per conferire uno score di rischio alto.
La tecnologia sviluppata da Moody’s Analytics filtra e valuta i contenuti dei
media usando i nostri strumenti di deep learning proprietari per assegnare
punteggi di sentiment sia giornalieri che storici. Il contenuto che valutiamo
copre migliaia di testate giornalistiche e milioni di articoli a livello
globale: se più articoli suggeriscono ad esempio che un’azienda sta affrontando
cause legali, questo verrebbe riflesso nel punteggio del sentiment.
Queste soluzioni sono pensate per offrire un’istantanea della solidità
finanziaria di una società e dell’intero portfolio fornitori, per consentire di
prendere decisioni in modo efficiente e veloce in scenari in continua evoluzione
come quelli attuali
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Richiedi le tue credenziali di prova gratuite per esplorare da subito la
solidità dei tuoi partner.
A cura di:
Luisa Quarta
Marketing Director – Italy, Greece, Malta, Cypro
In questo momento di difficoltà CRIBIS ha voluto focalizzarsi sulla fase di
ripartenza dell’economia. “Il mondo ci aspetta”: questo principio ha
guidato CRIBIS nel progettare e dare vita a un’iniziativa che permettesse alle
PMI italiane di far sapere al mercato che sono tornate in attività.
Le PMI possono trovare nuovi clienti attraverso piattaforme di sales
acceleration come
Margò e allo stesso tempo hanno la necessità di riallacciare e
rafforzare i propri legami d’affari con clienti, fornitori, distributori e
importatori. Per fare questo è fondamentale aggiornare e arricchire le
proprie informazioni nel patrimonio informativo di CRIBIS. Le informazioni di
CRIBIS sono infatti utilizzate ogni giorno da decine di migliaia di aziende in
Italia e nel mondo per valutare con chi e come fare business con le PMI
Italiane.
Attraverso il portale
ItaliaRiparte.com, le PMI possono arricchire i propri dati, rispondere a
un rapido questionario sulla propria attività e aggiungere documenti, foto e
brevi video certificati da CRIBIS per “far vedere” ai propri interlocutori che
l’attività della PMI è ripartita.
L’evento che il tessuto imprenditoriale italiano e mondiale si è trovato ad
affrontare a seguito dell’emergenza COVID-19 è del tutto straordinario, con
caratteristiche differenti dalle crisi affrontate nell’ultimo ventennio.
Così è emersa l’importanza di adottare un modello di stima dell’impatto che ogni
impresa sta affrontando.
In questo senso CRIBIS ha sviluppato “Touch Your Restart”, l’analisi che
permette di misurare l’impatto del lockdown nei singoli portafogli delle
aziende. Tutto questo è stato fatto mettendo in campo le nostre competenze e
informazioni per sviluppare un’indicazione puntuale, che permettesse di
conoscere in modo preciso l’impatto della crisi e la reale capacità dell’azienda
di riprendere la propria attività.
a cura di
CRIBIS