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Marketing & Innovation

Gli eventi dell’area Marketing & Innovation sono rivolti ad una community di oltre 25.000 marketing & sales manager che hanno l’opportunità di aggiornarsi professionalmente e confrontarsi in expo internazionali, annual conferences, corsi di formazione e eventi ad hoc. Gli eventi flagship dell’area sono 4 tra i più importanti appuntamenti di marketing a livello mondiale: SMXL Milan, Social Media Week, Marketing Evolution Experience e InTAIL.

TAG: Online Marketing, Customer Experience, Mobile Marketing, Search Marketing & Seo, Social Media, Sales Performance Strategies, E-Commerce, Direct Marketing.


Sales Team 06.80.91.18
eventi realizzati
BizBang Show Milano, dal 8 novembre 2023 al 9 novembre 2023 Allianz MiCo -162 giorni all'evento
AIXA Summit 2023 Milano, dal 8 novembre 2023 al 9 novembre 2023 Allianz MiCo -162 giorni all'evento save the date
SMXL Milan 2023 Milano, dal 8 novembre 2023 al 9 novembre 2023 Allianz MiCo -162 giorni all'evento save the date
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eventi realizzati
Public Speaking for Business Leaders Milano, 14 giugno 2023 Allianz MiCo, Via Gattamelata, 5 - Gate 14 e 15 -15 giorni all'evento iscriviti
Cyber Security nella piccola e media impresa Live Streaming, 7 luglio 2023 -38 giorni all'evento save the date
Gestire e misurare la performance di un team Live Streaming, 11 ottobre 2023 -134 giorni all'evento save the date
Premi e Concorsi 2023 Live Streaming, 13 dicembre 2023 -197 giorni all'evento save the date
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eventi futuri
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News & Media

ALLA MIND INNOVATION WEEK TORNA “OPEN FUTURE OPEN CULTURE”

Il laboratorio vivente MIND – Milan Innovation District torna ad aprire le porte della conoscenza con una settimana di eventi – pensata per guardare all’innovazione come principale vettore dell’evoluzione globale – che si terrà dall’8 al 13 maggio 2023 e all’interno della quale andrà in scena la seconda edizione di “Open Future Open Culture”, il summit della contaminazione trasversale tra business, scienza, arte e cultura sotto la direzione editoriale di Carlo Antonelli, realizzato da Business InternationalFiera Milano, in collaborazione con Lendlease.

 

DUE GIORNI DI EVENTI SULL’INNOVAZIONE

Struttura su due intense giornate di fire-side talks, previste l’11 e il 13 maggio, in questa occasione la kermesse avrà come perno il concept “The Next Best Vision, The Next Best You”, inserendosi così nel già ricco palinsesto della MIND Innovation Week (#MIW), per esplorare le migliori versioni immaginabili del presente esteso in modo da mantenere saldo il filo del percorso progettuale, evitando di ricorrere a paradigmi di tipo grandioso o distopico (puntualmente effimeri), ma prestando massima attenzione all’apporto del nostro operare nella società e sul pianeta, al fine del suo miglioramento immediato.

 

Un rinnovamento continuo e inesorabile – ha commentato Carlo Antonelli, Direttore Editoriale di Open Future Open Culture e Direttore di Business International – Fiera Milanoche non va contrastato, ma abbracciato nell’ottica di guardare a un futuro che non frapponga soluzioni di continuità al presente, ma ne incarni la naturale consequenzialità. Per la seconda edizione abbiamo costruito una rassegna di contaminazioni di visioni trasversali in grado di aprire la mente a nuove dinamiche e prospettive spazio-temporali, oltre a nuove dimensioni del vivere e del conoscere. Un processo complesso, ma fondamentale che – come knowledge unit di Fiera Milano – abbiamo voluto continuare a progettare anche quest’anno, grazie all’ottima collaborazione con il MIND e Lendlease”.

 

“La MIND innovation Week è la celebrazione e il racconto delle innovazioni e delle idee che ogni giorno animano l’ecosistema MIND e che contribuiscono a rivoluzionare il futuro. Il nostro obiettivo è quello di creare un ambiente di ricerca e creatività che vede la comunità protagonista dei nostri progetti. ha dichiarato Domenico D’Alessio, Head of Marketing & Communications di Lendlease - La partnership con Business International - Fiera Milano per i due eventi Open Future Open Culture ci ha permesso di realizzare un programma dinamico e coinvolgente che esplora le potenzialità del nostro territorio e incoraggia la comunità e gli individui a confrontarsi e dialogare per scoprire la migliore versione del nostro presente e contribuire alla creazione della migliore versione del nostro futuro”.

 

UNO SGUARDO SU QUEL PRESENTE ESTESO CHE CHIAMIAMO “FUTURO”

Un’ analisi che, verrà dipanata attraverso l’opinione di personalità di rilevanza internazionale, come Dardust – Artista e produttore, Dario Fabbri, analista geopolitico e direttore della rivista Domino, Stefano Gustincich, Direttore del Central RNA Laboratory dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, Laura Margheri, dottoressa in biorobotica del Bioinspired Soft Robotics Laboratory - Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), Ippolito Pestellini Laparelli, Founder dell’agenzia interdisciplinare 2050+, Alberto Sangiovanni Vincentelli, Co-founder and Member of the Board del Cadence Design Systems di San Jose e The Edgar L. and Harold H. Buttner Chair, Department of EECS, University of California, Berkeley, Daniela Billi, Astrobiologa Docente di Botanica all’Università degli Studi di Tor Vergata, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, i designers di Formafantasma, Alessandro Vespignani, Professore di Scienze computazionali presso la Northeastern University di Boston, Andrea Lissoni, Direttore artistico dell’Haus der Kunst di Monaco di Baviera, e Nadeesha Uyangoda, scrittrice e autrice. Il summit, infine, delineerà una riflessione su alcune questioni chiave del fare impresa, quali: le migliori strategie per approcciare le trasformazioni e i cambiamenti; le priorità su cui porre l’attenzione per compiere i passi necessari ed abbracciare concretamente l’innovazione, tecnologica in primis; le skill essenziali su cui investire per prepararsi ad anticipare eventi avversi e imprevisti al fine di utilizzare il capovolgimento in atto nelle cose per scoprire una versione migliore di noi.

... continua
DATI, ANALYTICS E INTELLIGENZA ARTIFICIALE, LE CHIAVI PER UN FUTURO SOSTENIBILE

Sostenibilità, salvaguardia del pianeta e data-driven innovation sono temi sempre più connessi e attuali. Analizzando a fondo la realtà che ci circonda, prevedendo le performance e gli impatti e ottimizzando i risultati, infatti, possiamo accelerare la trasformazione verso un futuro più sostenibile e a misura di essere umano.

 

Un concetto, questo, che all'apparenza sembra semplice, ma che nella sua applicazione, in realtà, si scontra con molteplici criticità e complessità culturali, economiche e burocratiche che spesso non ne consentono l'effettiva finalizzazione. Così, anche in vista della prossima edizione di AIXA - Artificial intelligence Expo of Applications - il grande evento sul mondo dell'intelligenza artificiale e delle sue applicazioni per il business, organizzato da Business International - Fiera Milano presso l'Allianz MiCo - Milano Convention Centre e previsto l'8 e 9 novembre 2023 all'interno della grande fiera dedicata alla Digital Transformation, che vedrà la presenza degli eventi colocalizzati di SMXL MilanOn|Metaverse Summit e Biz Bang - abbiamo voluto comprendere più approfonditamente come rendere davvero l'innovazione e le tecnologie emergenti il motore dello sviluppo green, attraverso l'analisi di una ricerca realizzata da SAS in occasione della giornata mondiale della Terra e pensata per esplorare sei aree in cui gli analytics possono supportare la creazione di una quotidianità più sostenibile.

 

LE SEI AREE D'INNOVAZIONE PER LA SOSTENIBILITA'

Secondo l'indagine, infatti, ci sono oggi, principalmente, sei aree nelle quali tecnologie come l'intelligenza artificiale e la data analysis possono produrre significativi benefici che guardino all'evoluzione e al successo del business nel prossimo futuro. La prima è quella del trasporto pubblico. Una scelta di movimento sostenibile che in molti compiono quotidianamente. In questo ambito, con gli analytics, è possibile rendere questa opzione ancora più sostenibile, poiché questi strumenti permettono di analizzare i percorsi dei mezzi di superficie e di rimodularli ottimizzandoli in base a parametri come affluenza, momenti di maggiore traffico ed emissioni di CO2. Pensiamo ai molti servizi di trasporto delle nostre città, che rimodulando i percorsi dei propri mezzi potrebbero ridurre significativamente le emissioni di CO2, riducendo l’impatto ambientale dell’intero settore. Il secondo segmento, invece, potrebbe essere quello del risparmio idrico. Proteggere la nostra risorsa più importante diventa sempre più necessario per limitare i periodi di siccità e le loro pesanti conseguenze. Per fare ciò, poter avere a disposizione informazioni precise e aggiornate sui consumi idrici è fondamentale per indirizzare al meglio gli sforzi per risparmiare acqua. A questo scopo, introdurre sistemi che, attraverso sensori IoT e analytics, permettano di monitorare il sistema idrico delle città, permetterebbe di individuare prontamente perdite e conseguenti sprechi d’acqua. Inoltre, rendendo questi dati accessibili a tutti i cittadini, sarebbe possibile aumentare la consapevolezza che ognuno ha dei propri consumi e la conseguente proattività nell’adottare abitudini più sostenibili. Al terzo punto, poi, troviamo il risparmio energetico. La transizione energetica verso fonti di energia rinnovabile è un passo fondamentale per ridurre significativamente le emissioni di CO2 del settore energetico e rendere più sostenibili molti altri settori da esso dipendenti. Per raggiungere questo obiettivo è necessario ridurre il consumo energetico e rendere sempre più accessibili le energie rinnovabili: gli analytics possono supportare gli sforzi in entrambe le direzioni. Questi strumenti, infatti, permettono di monitorare i consumi energetici degli edifici, per ridurne l’impatto ambientale e migliorarne la manutenzione e l’efficienza operativa. Inoltre, gli analytics permettono di prevedere la domanda di energie rinnovabili e ottimizzare l’allocazione delle risorse, l’efficienza produttiva e la manutenzione per garantirne la soddisfazione. La quarta area di interesse è l'industria manifatturiera. Questo settore ha visto importanti investimenti negli ultimi anni per sostenerne la transizione digitale e migliorarne il livello di efficienza, produttività, performance e sostenibilità. Integrare analytics e tecnologie innovative permette di velocizzare il percorso verso una maggiore sostenibilità, rendendo i prodotti che acquistiamo e consumiamo ogni giorno più sostenibili. Attraverso analisi predittive, infatti, è possibile programmare le performance in modo tale da evitare difetti di produzione che compromettono la vendita dei prodotti ed evitarne i costi ambientali di produzione e smaltimento. Inoltre, grazie agli analytics è possibile individuare e risolvere prontamente anomalie, spesso causa di sprechi energetici e ripristinare la produzione in tempi brevi. Il quinto ambito da considerare potrebbe essere quello del settore agricolo. L’agricoltura intensiva può provocare gravi danni alle risorse naturali ed elevate emissioni di CO2. Gli analytics permettono di ripensare alle pratiche agricole odierne, in modo da ottimizzare processi e performance, rispettando l’ambiente. Per raggiungere questo obiettivo, questi strumenti possono essere usati per analizzare il grado di danneggiamento del suolo e introdurre pratiche agricole più sostenibili, monitorare le aree verdi per massimizzare l’assorbimento di anidride carbonica e per ottimizzare il processo di analisi delle acque di scarico, assicurando che non vengano immesse nell’ambiente sostanze nocive. L'ultima attività in cui i dati e l'AI possono incidere pe runa migliore sostenibilità della vita quotidiana, secondo gli esperti, infine, è l'uso dei pesticidi che è molto diffuso in agricoltura e, nonostante in alcune situazioni siano indispensabili, possono rappresentare un fattore altamente inquinante. Grazie agli analytics, è possibile ridurne l’uso, monitorando le sostanze volatili emesse dalle piante infestate da parassiti. Integrando sensori e analytics è possibile individuare rapidamente le colture infestate e usare pesticidi specifici in maniera mirata sulle colture che ne necessitano davvero. Questo permette di ridurre l’uso dei pesticidi e al contempo evitare la perdita dell’intero raccolto.

 

LA STRATEGIA PER GUARDARE AL SUCCESSO

E' chiaro come queste, comunque, siano solo alcune delle aree in cui analytics e intelligenza artificiale possono amplificare l’impegno sempre più sentito per salvaguardare il pianeta, ridurre l’impatto ambientale della nostra società e rendere molte attività quotidiane più sostenibili. In questo senso, introdurre analytics e tecnologie innovative velocizza il cambiamento e rende possibile una crescita sostenibile nel rispetto dell’ambiente e delle generazioni future. Un'opportunità da non perdere sotto molteplici aspetti e che le aziende devono cogliere in maniera strutturata e consapevole per poterne cogliere i frutti. L'AI e le analytics, infatti, non devono spaventare, nè sotto un profilo di investimento economico, nè sotto un profilo di competenze, ma devono essere il motore di una trasformazione molto più profonda e culturale su cui si deve e si dovrà basare un nuovo modello del fare business. Un modello che prima di tutto dovrà essere organizzativo, o meglio riorganizzativo, e in secondo luogo dovrà sapere porre al centro le persone per permettere loro di imparare concretamente a dialogare in maniera coerente ed efficace con le macchine. La semplificazione dei processi, infatti, non potrà mai avvenire da sola se, in primis, le persone non metteranno a disposizione la propria conoscenza ed esperienza per permettere al calcolatore di ricalibrare le esigenze da soddisfare e le migliorie da apportare alle operazioni interne ed esterne dell'azienda. Un principio fondamentale, questo, su cui le imprese dovranno basare le proprie strategie di adozione, secondo gli analisti, se vorranno favvero ottenere il successo in questa grande fase di transizione digitale ed ecologica che sta guidando l'attuale flusso esecutivo delle organizzazioni. Un main stream, potremmo definirlo, che ormai nessun board o manager singolo potrà ignorare o sottovalutare tanto da un punto di vista valoriale, quanto da un punto di vista economico e che quindi dovrà rappresentare l'obiettivo essenziale di ogni strategia aziendale che guardi alla digital transformation e all'innovazione tecnologica in atto.

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IL NUOVO FRAMEWORK LEGALE DELL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Dall'alert sull'etica nell'adozione e nello sviluppo di applicazioni di #intelligenzaartificiale, promosso in questi giorni da #ElonMusk, agli impatti di #ChatGPT e della #GenerativeAI sul diritto d'autore, è sempre più chiaro come aziende e istituzioni devono imparare a rapportarsi con questa nuova tecnologia, gestendone trend, sfide e opportunità, per poter guardare al futuro dell'economia e del business.

In vista della prossima edizione di #AIXA - Artificial Intelligence Expo of Applications (8-9 novembre 2023 | www.aixa.it), scopriamo insieme Francesca La Rocca Sena ed Elisabetta Berti Arnoaldi Veli, entrambe Partner dello Studio Legale Sena & Partners, in questa puntata di #OneQuestion, quali sono le nuove frontiere dello scenario legale e normativo dedicato all'implementazione delle nuove tecnologie digitali nel mondo del business.

 

 

 

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