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Marketing & Innovation
Gli eventi dell’area Marketing & Innovation sono rivolti ad una community di oltre 25.000 marketing & sales manager che hanno l’opportunità di aggiornarsi professionalmente e confrontarsi in expo internazionali, annual conferences, corsi di formazione e eventi ad hoc.
Gli eventi flagship dell’area sono 4 tra i più importanti appuntamenti di marketing a livello mondiale: SMXL Milan, Social Media Week, Marketing Evolution Experience e InTAIL.
TAG: Online Marketing, Customer Experience, Mobile Marketing, Search Marketing & Seo, Social Media, Sales Performance Strategies, E-Commerce, Direct Marketing.
Cybersecurity, mondo del lavoro, aziende e perimetri di sicurezza cibernetica. Secondo i dati di Cisco, oggi a livello globale mancano, all’appello delle opportunità occupazionali, oltre 2 milioni di professionisti che si renderanno sempre più necessari nei prossimi anni. Un problema prospettico, ma già attuale, soprattutto nel nostro Paese, che ha portato il colosso tech americano a investire in Italia, mettendo a disposizione delle nuove generazioni di specialisti 700 borse di studio, utili a creare corsi di formazione dedicati alla promozione della digitalizzazione del sistema Paese.
Un argomento essenziale, quello della cybersecurity e della promozione di una nuova cultura digitale italiana, di cui abbiamo voluto parlare con Matteo Flora, hacker, esperto di cybersecurity e professore di corporate reputation e storytelling all’Università degli Studi di Pavia, oltre che Ceo di The Fool, anche in vista della sua partecipazione alla Cyber Arena, l’evento di formazione sul mondo della cybersecurity organizzato da Business International (divisione di Fiera Milano Media – Gruppo Fiera Milano) e previsto dal 13 al 15 novembre 2019 all’interno di SICUREZZA, la grande fiera dedicata al mondo della security a 360 gradi che si terrà all’interno del polo fieristico di Rho proprio in quei giorni.
Comunicazione digitale, reputation, social media e competenze. In un mondo sempre più connesso, ormai, anche la brand communication si trasforma e diventa un racconto valoriale di Stories, ricco di sfaccettature, che deve tenere in considerazione molteplici fattori e canali. Uno su tutti l’impegno sociale. Un elemento che, anche secondo i dati emersi dall’ultimo sondaggio di Trustpilot, piattaforma leader in Europa nel settore delle recensioni online, può fare cambiare la percezione del marchio da parte del pubblico. L’analisi, infatti, rivela che quasi il 48% degli acquirenti online del vecchio continente ha consigliato un’azienda ad altri utenti sulla base di ciò in cui l’organizzazione stessa dimostrava di credere attraverso la sua comunicazione digitale e più del 54% degli utenti nel mercato europeo ha affermato di avere maggiore fiducia in quelle imprese che prendono l’iniziativa in azioni di responsabilità sociale attraverso campagne dedicate al territorio in cui operano o alla sensibilizzazione su concreti problemi che impattano la qualità della vita delle persone.
Temi importanti, questi, che possono contribuire a determinare anche il successo di una buona campagna di comunicazione digitale d’impresa e che abbiamo voluto approfondire con Manuela Zucchini, responsabile della comunicazione digital di Anas, in vista della sua partecipazione alla prossima edizione della Social Media Week 2019. Una delle più importanti manifestazioni italiane dedicate al mondo del digitale e social media marketing, prevista a Roma il prossimo 24 e 25 ottobre e organizzata da Business International (divisione di Fiera Milano Media – Gruppo Fiera Milano), all’interno della quale la società che gestisce le strade statali e autostrade italiane presenterà alcuni dei suoi progetti di maggiore successo dedicati alla valorizzazione del territorio del Belpaese e alla sensibilizzazione dell’attenzione alla guida, come #GuidaTu e #GuidaeBasta.
Intelligenza artificiale e Big Data. Un connubio su cui si sta concentrando sempre di più l’attenzione del mondo dell’innovazione e del business. L’obiettivo è quello di rendere le macchine sempre più smart ed efficienti, ma il rischio è di avvicinarsi sempre meno alla vera risposta di cui si avrebbe bisogno, ovvero capire come funziona concretamente il processo di elaborazione dei dati da parte delle AI per poterne quindi gestire l’etica e il raggiungimento dei risultati. Una lacuna, questa, che attanaglia anche i creatori stessi del deep learning. Geni come Yann LeCun (vincitore del Turing Award nel 2019 per la sua creazione) che, in una recente intervista a Esquire, ha dichiarato di voler riuscire a “fornire alle macchine una qualche forma di buon senso visto che oggi sono veramente stupide”. Una frase forte, magari, ma che sottolinea quanto i meccanismi intrinsechi di un mondo virtuale in totale evoluzione spesso siano oscuri anche a chi ha dato loro forma, portando così il resto delle persone a chiedersi come sia realmente possibile quindi governare questa innovazione se possiamo addestrarla, ma non sappiamo davvero come funzioni.
Un argomento di grande attualità, questo, che abbiamo cercato di approfondire con Alessandro Chessa, Ceo e Data Scientist di LinkaLab, in vista della sua partecipazione ad AIXA – Artificial Intelligence, Expo of Applications, l’evento organizzato da Business International (divisione di Fiera Milano Media – Gruppo Fiera Milano) e MiCo – Milano Congressi, che si terrà a Milano dal 4 al 7 novembre 2019. All’interno della manifestazione dedicata all’intelligenza artificiale e alle sue applicazioni per il mondo del business, infatti, l’esperto sarà il chairman della sessione di AI Business Training pensata appositamente per comprendere con esempi concreti quale sia l’impatto che le nuove tecnologie stanno avendo nel settore del marketing. Una rivoluzione tale da dare vita a un vero e proprio nuovo segmento di questa industry, che oggi viene definito come Mar-Tech.