Gli eventi dell’area Finance & Administration (AFC) sono rivolti ad una community di oltre 40.000 manager che operano nella divisione AFC di multinazionali, grandi aziende e PMI italiane che hanno l’opportunità di aggiornarsi professionalmente e confrontarsi in expo internazionali, annual conferences, corsi di formazione ed eventi ad hoc.
Gli eventi flagship dell’area sono 3 tra i più importanti appuntamenti in Italia in ambito AFC: CFO summit, Finance Award e Re-Inventing Finance.
TAG: Amministrazione, Audit, Bilancio, Budget, Cash Flow, CFO, Contabilità, Controllo di Gestione, Corporate Governance, Fatturazione Elettronica, Finanza, Fiscale, IAS-IFRS, Recupero Crediti, Reporting, Tesoreria.
Le value chain stanno vivendo cambiamenti significativi in tutte le loro componenti. Tali modificazioni hanno impatti rilevanti sulle modalità con cui il Finance gestisce i propri modelli e processi. Occorre intraprendere percorsi di innovazione digitale alla luce sia dell’aumentata variabilità e imprevedibilità degli elementi delle catene del valore, sia dell’evoluzione delle tecnologie emergenti disponibili nelle nuove applicazioni a supporto del business.
Nel ciclo procure-to-pay, occorre favorire l’evoluzione del Supply Chain Finance, abilitando processi che sfruttino machine learning e intelligenza artificiale per ottimizzare l’utilizzo della liquidità nella scontistica dinamica coi fornitori, consentendo una riduzione significativa nei costi di acquisto.
Nelle operations (transform-to-deliver) i temi chiave oggi sono la gestione del capitale circolante, derivante dall’aumento degli stock, e il controllo dei costi (logistici e di produzione) in continua crescita, entrambi da ottimizzare con modellazione di scenario e pianificazione integrata tra Finance e Operations.
Infine, nei processi order-to-cash verso i clienti, i cambiamenti dei modelli di business (es. servitization, omnicanalità, bundling) richiedono una modernizzazione sia dei sistemi transazionali amministrativo-contabili (ERP e billing, account reconciliation), sia di performance management (budget complessi, forecast auto-predittivi, gestione della profittabilità).
Cloud, RPA, ML/AI, data sciences, algoritmi predittivi e assistenti digitali sono oggi tecnologie che abilitano l’innovazione dei modelli e dei processi AFC per affrontare e guidare il cambiamento. Una trasformazione radicale, di cui, come Oracle, tra l'altro, parleremo anche nel corso della prossima edizione del CFO Summit (14-15 giugno | Allianz MiCo - Milano Convention Centre), all'interno del Business Leaders Summit, organizzato da Business International - Fiera Milano.
Oggi il CFO di fronte all'incertezza cerca strumenti per prevedere e gestire i rischi. Un approccio diverso dal passato che, come Nextea, abbiamo voluto approfondire meglio anche in vista della prossima edizione del CFO Summit (14-15 giugno | Allianz MiCo - Milano Convention Centre), all'interno del Business Leaders Summit, organizzato da Business International - Fiera Milano.
In Nextea, infatti, abbiamo sviluppato l’approccio Adaptive Resilience Model (ARM) per consentire alle aziende di gestire in modo adattivo e resiliente l’impatto dei rischi e le relative conseguenze economiche. L’ARM permette all’organizzazione di convergere verso una matrice per un'analisi multi-scenario, consentendo alle aziende di cogliere opportunità inaspettate prima dei competitor. I rischi impattanti sono stati identificati in diverse aree, fra esse la Supply Chain emerge come focale.
L'approccio strategico si concentra allora sul supporto dei CFO nel creare Supply Chain resilienti e individuare e monitorare i rischi legati ai diversi dipartimenti, superando le tradizionali logiche di analisi e controllo. L’obiettivo finale è mettere questo modello al servizio delle persone e delle loro attività quotidiane. Tra gli elementi più rilevanti di verifica spiccano i fornitori, i terzisti, le capacità produttive, adeguati livelli di magazzino e i trasporti; tali elementi possono influire negativamente sulla produzione e sulla disponibilità del prodotto finito, causando ritardi e una riduzione delle vendite. Tuttavia, attraverso un Mindset e una strategia adeguata, si può preparare l'organizzazione alle sfide del futuro e trasformare questi elementi di rischio in opportunità tattiche e strategiche di competitività.
Nextea, attraverso il suo approccio ARM costituito da un modello organizzativo e uno strumento di formalizzazione, consente alle imprese di essere reattive rispetto ai rischi, valutandone l'impatto, la probabilità e le conseguenze finanziarie per coinvolgere il team di gestione in un controllo strategico e individuare azioni di mitigazione che possono rappresentare opportunità.
La sostenibilità oggi è un asset fondamentale per la crescita, la resilienza e anche la competitività di un’azienda. Un elemento su cui porre l’attenzione e che sempre di più diventa un fattore rilevante per lo sviluppo futuro del business.
Un concetto, questo, che le imprese stanno comprendendo sempre di più. Basti pensare che negli ultimi 12 mesi il mercato globale dell’ESG Reporting Software ha raggiunto i 0.7 miliardi di dollari, ma che il suo valore è previsto possa arrivare a toccare gli 1.8 miliardi di dollari entro il 2028, con un tasso di crescita anno su anno pari al 15.3%.
Dati, questi, che fanno riflettere sul valore di questi sistemi di valutazione e reportistica dell’impegno sostenibile dell’impresa, su cui abbiamo voluto ragionare meglio, come Fitch Ratings, anche in vista della prossima edizione del CFO Summit, prevista il 14 e 15 giugno 2023 presso gli spazi dell’Allianz MiCo – Milano convention Centre, all’interno del Business Leaders Summit – la grande manifestazione dedicatae ai migliori C-Level dell’impresa contemporanea e organizzata da Business International – Fiera Milano.
LO STATO DELL’ARTE DEL MONDO ESG
Ai giorni nostri, infatti, I software ESG sono frequentemente utilizzati per analisi finanziarie, in ambito sostenibilità e investimenti. Oggi, gli investitori si stanno concentrando principalmente su investimenti e trasparenza connesse al mondo ESG e Reportlinker.com ha annunciato recentemente I risultati del suo report "Global ESG Reporting Software Market 2022 - 2028" nel quale si evidenzia come aziende con forti performance ESG offrono maggiori ritorni di investimento, proponendo asset di minore rischio e aumentando quindi la resilienza alla crisi. In questo senso le aziende devono prepararsi a un aumento dei controlli delle loro performance ESG. Per approcciare il percorso verso un abbassamento del rischio e un miglioramento della reputazione del brand, le organizzazioni hanno bisogno di un migliore mix tra tecnologia e strategia e I sistemi di reporting ESG consentono una migliore e più veloce raccolta dei dati utili e una loro organizzazione automatizzata per aiutare le aziende a uniformarsi alle regole imposte dalla disclosure non finanziaria e allinearsi così alle metriche fondamentali per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità che sostanzialmente sono identificati come I risultati delle attività in ambito corporate governance, social responsibility ed environment. Al fine di individuare potenziali fattori di rischio e possibilità di sviluppo, gli investitori, quindi, stanno sempre di più incorporando elementi ESG nelle loro operazioni. I crescenti volumi di dati aziendali, le capacità sempre più estese delle applicazioni disponibili, e un incremento nell’affidabilità delle disclosure non finanziarie delle aziende sono così diventati gli aspetti principali che stanno promuovendo l’espansione del mercato.
I VANTAGGI DEL MONDO ESG
In questo senso, infatti, gli investimenti ESG sono cresciuti enormemente in questi ultimi anni a causa della pressione imposta dalla necessità di aziende, istituzioni e un’ampia varietà di stakeholder di risolvere problematiche cruciali, come l’inclusione, il degrado ambientale, il cambiamento climatico, e la diseguaglianza sociale. Anche perchè implementare un programma ESG aumenta la brand awareness e incoraggia la fedeltà verso il brand. I clienti al giorno d’oggi, infatti, sono più consapevoli riguardo alla propria spesa etica e sono più interessati a ciò che l’azienda sta facendo nei confronti della sostenibilità. In questo periodo, spesso le piccole e medie imprese si sono trovate a perdere numerosi clienti e partner che volevano fare business con aziende impegnate realmente su questi aspetti, mentre loro non riuscivano a risolvere i propri dubbi sulla sostenibilità. Questo tipo di aziende, invece, potrebbero aggiungere valore grazie all’implementazione di strumenti ESG. In passato, questo richiedeva più risorse ed era più sfidante gestire e consolidare dati ESG, ma oggi questo è possible grazie a tutti gli strumenti che il mercato propone.
IL CASO RATING ESG DI SUSTAINABLE FITCH
Strumenti come ad esempio i Rating ESG di Sustainable Fitch, che sono tra i primi prodotti a fornire una valutazione quantitativa e qualitativa dell'impatto di un'entità o di una transazione su questioni ambientali, sociali e di governance, assegnando Rating ESG a singole entità, Green, Social and Sustainable (GSS), Sustainability-Linked bond e anche a strumenti non labelled. Sustainable Fitch è stato incluso nell'elenco ICMA (International Capital Market Association), l’organizzazione di autoregolamentazione e associazione di categoria dei partecipanti al mercato dei capitali, una credenziale internazionale, in quanto le linee guida e i principi ICMA sono uno standard riconosciuto sul mercato globale. Grazie a un'analisi trasparente e granulare, i Rating ESG certificano quindi le credenziali di sostenibilità di un'entità o di una transazione ai principali stakeholder attraverso una scala di comparabilità assoluta. L’analisi è condotta da esperti che applicano una metodologia solida e trasparente, sviluppata sfruttando l'ampia esperienza in fatto di rating del credito di Fitch. Un processo che, peraltro sfrutta anche le Second-Party Opinion (SPO). Un meccanismo che fornisce un'opinione circa il fatto che il framework relativo a uno strumento di debito si allinei con i principi di mercato generalmente accettati, verificando e valutando l'allineamento del framework dello strumento di debito con determinati principi, ivi compreso l'utilizzo dei proventi, offrendo anche una mappatura degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite applicabili e una valutazione dell'allineamento ai principi e alle linee guida pertinenti.