a cura di ServiceNow | 16/11/2023
Negli ultimi anni, le funzioni di procurement e supply chain hanno vissuto una pressione senza precedenti. Le aziende, consapevoli dell'importanza di pratiche sostenibili, si trovano però ostacolate da modelli operativi consolidati, difficili da modificare e ancorati a tecnologie ormai obsolete.
Un tema questo che, come ServiceNow, abbiamo voluto trattare meglio in questo articolo, anche in vista della nostra partecipazione alla prossima edizione del Supply Chain & Procurement Summit, l’evento dedicato al mondo dei Supply Chain e Procument manager che si svolgerà il 27 e 28 novembre 2023 presso lo SPAZIO FIELD di Roma all’interno del Business Leaders Summit, organizzato da Business International, la knowledge unit di Fiera Milano.
La soluzione consiste nell'evolvere i processi manuali verso un approccio agile e digitalizzato. L'automazione e la digitalizzazione sono le chiavi per sbloccare un futuro più sostenibile. La necessità di semplificare le operazioni è palese, ma l'ostacolo principale risiede nel superare l'inerzia dei processi consolidati. È fondamentale che le imprese adottino un approccio nuovo, flessibile e integrato, in grado di rispondere alle esigenze del presente senza compromettere il futuro. La sostenibilità non è solo un obiettivo, ma un requisito imprescindibile per rimanere competitivi.
La chiave per sbloccare questo potenziale risiede nell'adozione di modelli agili che consentano l'orchestrazione e l'unificazione di processi, oltre a promuovere l'automazione e la digitalizzazione. Questo approccio consente di adattarsi alle mutevoli esigenze e di ottenere un vantaggio competitivo significativo. La trasformazione della supply chain e del procurement è un'opportunità per le aziende di emergere come leader in un mondo in rapida evoluzione. L'adozione di nuovi modelli operativi che abbracciano la sostenibilità e l'innovazione è il passo necessario per prosperare in un mondo sempre più complesso.