Più di 1000 manager in presenza,
oltre 200 mila utenti coinvolti online,
18 C-level premiati in ambito Procurement e Finance,
5 giorni di eventi e networking non stop con
120 relatori di fama nazionale e internazionale provenienti dal mondo dell’impresa e dell’università. L’edizione primaverile del
Business Leaders Summit, la settimana di eventi, tenutasi
dal 13 al 17 giugno 2022 presso il
Museo Diocesano di Milano, organizzata da
Business International –
Fiera Milano e dedicata a
CPO, HR Director, CFO e CRO, si conferma ancora una volta come una kermesse di grande successo, in grado di riunire al tavolo i principali decision maker dell’industria moderna per offrire una visione di futuro che guardi alla crescita e alla sostenibilità.
QUALITA’ E VALORI GUIDANO IL FUTURO DEL BUSINESS
Una serie di sessioni di confronto che in
oltre 60 ore di keynote speech e tavole rotonde non stop hanno saputo unire esperti, come
Colin Mayer, Emeritus Professor of Management Studies,
Saïd Business School University of Oxford,
Maurizio Dallocchio, Professore Ordinario di Finanza Aziendale all’
Università Bocconi di Milano,
Stefano Faccioli, Head of Organizational Development, Training & Change Management della
Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli ed Adjuct Professor di Human Resources & Competency Management presso
La Sapienza Università di Roma,
Romeo Orlandi, Economista e Professore di Globalizzazione, nuovi mercati ed Economie asiatiche e Vice Presidente della
Italy-Asean Associaton,
Massimo Temporelli, Presidente e co-founder di
The FabLab, e
Marco Crespi, già allenatore della nazionale italiana e svedese di basket femminile.
Tutti intervenuti per raccontare la propria esperienza e confrontarsi su tematiche quali la necessità di rendere sostenibili i bilanci, l’importanza di promuovere una nuova cultura della trasparenza e della coerenza tra l’interno e l’esterno dell’organizzazione, il valore sempre crescente di nuove modalità di lavoro flessibile e la capacità essenziale di prendersi cura ed educare la propria community, composta tanto dai dipendenti quanto dai partner della filiera e dai clienti.
In un contesto in continua evoluzione, infatti, dove i rischi climatici, geopolitici e sanitari o cibernetici la fanno da padroni, la capacità di collaborare per la creazione di un valore condiviso e di analizzare, interpretare e anticipare i nuovi trend del mercato diventano elementi cruciali, come anche le nuove competenze digitali, per poter dare vita a un nuovo sviluppo del business. Un set di skill su cui, in questa settimana di incontri e networking, la knowledge unit di Fiera Milano ha voluto porre grande attenzione.
A tal punto da decidere di valorizzare le migliori aziende e i migliori manager dell’area Procurement e Finance con due premi: il
Circular Procurement Award e il
Business International Finance Award.
Così, per l’area Acquisti, il riconoscimento ha visto protagonisti:
Alda Paola Baldi, Head of Procurement Italy di
Enel Group, e
Carmen Carulli, Italy Purchasing Director di
L'Oréal Italia, nella categoria “
Generating greater value for society”,
Anna Spinelli, Chief Procurement Officer di
Deutsche Post DHL Group,
Giacinto Carullo, Chief Procurement & Supply Chain Officer di
Leonardo, e
Guido Amendola, Senior Vice President Corporate & Group Supply Chain di
Snam, nella categoria “
Protecting the environment”,
Luigi Cozzolino, Global Industrial Procurement Director di
Angelini Pharma,
Adriano Meloni, Global Procurement, Country Lead Italy di
Bristol Myers Squibb,
Anna Campi, Head of Procurement di
ERG SpA, e
Fabrizio Guerra, Group Procurement Manager di
Gruppo Sapio, nella categoria “
Ensuring Business Governance”.
Mentre nell’area Amministrazione Finanza e Controllo hanno ricevuto il premio:
Flavio Caruso, CFO di
Novartis Italia, nella categoria “
Digital Finance Transformation: innovazione e trasformazione dei processi e sistemi dell’area AFC”,
Manuel Liotta, Head of ESG & Integrated Reporting di
Leonardo,
Carmine Scoglio, Responsabile Bilancio Amministrazione e Fiscale del
Gruppo Terna SpA,
Cosimo Guarini, Responsabile Bilancio e reporting del
Gruppo Terna SpA, e
Nabila Castellani, Marketing & Communication Manager di
Fedabo, nella categoria “
Non Financial Indicator, ESG e Bilancio Sostenibilità”,
Bruno Stella e
Anna Tarlo, rispettivamente, Head of AFC Digital Hub e Head of Adoption AFC Digital Hub dI
Enel Group, e
Gianluigi De Bernardi, General Manager e Executive Coach di
Feralco Italia, nella categoria “
Controllo di Gestione, Pianificazione e Reporting“, e
Anna Tanganelli, CFO del
Gruppo Iren, nella categoria “
Finanza corporate”.
“
Grazie anche alla bellezza e alla calma del Museo Diocesano di Milano – commenta
Carlo Antonelli, Direttore di Business International – Fiera Milano –
, non possiamo che essere estremamente soddisfatti della qualità a 360 gradi del Business Leaders Summit, confermata peraltro anche dal feedback dei partecipanti. Il summit prende così definitivamente la forma di un sistema di 5 giorni dedicato alle relazioni tra il mondo del lavoro e la complessità della condizione generale che ci circonda. Le abbiamo affrontate con alta competenza e con particolare attenzione all’umanità, assolutamente necessaria per la sostenibilità dell’ambiente delle organizzazioni”.