Secondo una recente ricerca sviluppata da
IRI per
Fiera Milano Spa, in vista di
TUTTOFOOD, la fiera dell’
agroalimentare italiano in scena
dal 6 al 9 maggio nella metropoli meneghina, gli italiani nel 2018 hanno acquistato
meno prodotti confezionati di largo consumo (
-0,6%), ma comunque hanno
speso di più rispetto all’anno precedente per questa categoria merceologica (
+0,7%). Un segnale, questo, che se da una parte vede
una frenata del mercato, arrestatosi al
+0.1%, dall’altra sottolinea come la tendenza dei consumatori, ormai, sia sempre più indirizzata verso
la qualità e l’attenzione agli alimenti comprati e meno alle quantità di questi ultimi. Un dato rilevante che evidenzia come, oltre alla
trasparenza e a una
chiara comunicazione delle origini delle materie prime contenute nel cibo e nelle bevande scelte, i consumatori del
Belpaese chiedano alle aziende del settore agroalimentare di dare sempre più
valore alla qualità della propria produzione. Un tema di cui abbiamo voluto parlare con
Giuseppe Toscano, direttore del master universitario in food management della LIUC-Università Cattaneo, anche in vista del suo prossimo intervento all’interno di uno degli eventi organizzati da
Business International (divisione di
Fiera Milano Media –
Gruppo Fiera Milano) presso
Retail Plaza, l’area di TUTTOFOOD che sarà presente negli spazi del
padiglione 3 del polo fieristico di
Rho dal 6 al 9 maggio e dedicata ai retailer nazionali e internazionali per offrire loro l’opportunità di confrontarsi su vari argomenti di grande importanza per il mondo del
Food&Beverage italiano.