INNOVAZIONE E TUTELA DELLA PRIVACY, COME UN CODICE DI CONDOTTA PUO' TUTELARE LE IMPRESE DAI RISCHI DELL’IA

a cura di AssoSoftware | 17/06/2025

Le aziende italiane non solo credono nell’Intelligenza Artificiale, ma sono pronte a investire una parte sostanziale del proprio fatturato su questa nuova tecnologia. Secondo una recente ricerca condotta da SDA Bocconi School of Management in collaborazione con AssoSoftware, la percentuale di imprese associate che prevede di destinare oltre il 5% del proprio fatturato all’IA nel prossimo anno è passata dal 39% del luglio 2024 al 51% attuale. Un balzo significativo, che dimostra quanto l’IA stia diventando centrale nelle strategie aziendali.

Tuttavia, la corsa all’innovazione è tutt’altro che priva di ostacoli. Il 79% delle aziende si affida ancora a moduli standard, senza personalizzazioni né integrazioni profonde con i propri dati. E sul fronte del mercato, la monetizzazione resta una sfida aperta: se da un lato il 52% dei clienti è disposto a pagare per funzionalità basate sull’IA, dall’altro il 38% rifiuta qualsiasi costo aggiuntivo.

Nel frattempo, l’adozione dell’IA continua a crescere, seppur a ritmo più contenuto: si passa dal 24% delle prime rilevazioni al 28% attuale. Un segnale di consolidamento più che di espansione, con le imprese ora concentrate sull’ottimizzazione delle soluzioni già introdotte.

Per accompagnare questa trasformazione tecnologica con regole chiare, AssoSoftware ha promosso – e il Garante per la Protezione dei Dati Personali ha approvato – il primo Codice di Condotta per i produttori di software gestionale. Un’iniziativa pionieristica che punta a garantire il rispetto della privacy e del GDPR lungo tutto il ciclo di vita del software, dall’ideazione all’assistenza post-vendita. A vigilare sull’applicazione del Codice sarà la Fondazione per la Promozione e il Monitoraggio del Codice di Condotta dei Produttori di Software ETS, tramite un Organismo di Monitoraggio indipendente, accreditato e autonomo.

In definitiva, quindi, è proprio attraverso i software gestionali che l’Intelligenza Artificiale sta entrando, in modo sempre più concreto, nelle aziende italiane. Un ingresso silenzioso ma profondo, destinato a ridisegnare i processi, migliorare l’efficienza e ridefinire il rapporto tra tecnologia, impresa e persone.

Una novità, questa, su cui, tra l'altro, AssoSoftware avrà modo di confrontarsi con esperti di settore anche nel corso della prossima edizione del CIO Summit, l'evento dedicato al mondo dei Direttori IT, previsto il prossimo 19 e 20 giugno 2025, presso l'Allianz MiCo di Milano, e organizzato da Business International, la knowledge unit di Fiera Milano, all'interno del Business Leaders Summit - la grande manifestazione pensata per far incontrare e confrntare i migliori C-level dell'impresa contemporanea.