| 29/07/2013
Le ferie? Si prenotano con tablet e smartphone. Manuel Mandelli, fondatore di Yalla Yalla, ci rivela i segreti di una travel agency di successo ai tempi della mobilità
Prenotare una vacanza ai tempi di Internet è un po' come comprare un'auto: il
modello base costa pochissimo e, a buon diritto, rientra nella sfera del low
cost. Ma al momento dell'acquisto ti rendi conto che molti optional sono delle
necessità e la cifra cresce. Anche le vacanze funzionano così. Un tour operator
ti propone un'offerta vantaggiosa. Mano a mano che delinei la tua vacanza però,
compilando il menu di prenotazione, lo è sempre meno. Alla fine decidi di
restare in città.
Yalla Yalla, online travel agency italiana, è un'eccezione. Le sue offerte sono
realmente vantaggiose e, soprattutto, il preventivo non cambia. In pochi clic
sai esattamente quello che andrai a spendere. Altra cosa: il pagamento è
multicarta. Due amici possono dividerselo al 50% usando ciascuno la propria
carta di credito. Rapidità, e trasparenza sono stati gli assi vincenti su cui ha
scommesso questa startup, partita nel 2011 su idea di Manuel Mandelli, classe
1980 - prima manager di una società quotata in borsa nel settore del turismo e
ammnistratore delegato di un gruppo attivo nei servizi per le compagnie aeree -
e che ha chiuso il primo anno con 10 milioni di fatturato e il secondo con 30.
L'idea è nata da una lacuna sul mercato del turismo online grandissima che, per
Mandelli e il suo socio Paolo Pezzoli, costituiva una grane occasione: " I siti
che vendevano viaggi erano tutti stranieri e focalizzavano la loro strategia
sulle camere d'albergo e i biglietti aerei", spiega Mandelli. Erano pochi chiari
e avevano un sistema di prenotazione fatto su misura della propria convenienza
invece che su quella del cliente. Yalla Yalla interroga in tempo reale i tour
operator che ha contrattualizzato e sceglie il pacchetto più conveniente sulla
base delle richieste degli utenti.
" L'altro aspetto vincente è il rapporto speciale che instauriamo col cliente".
Qui il giornalista sospira intimamente: cosa può dirti un giovane startupper
sulla propria azienda? Che del cliente se ne frega? No, ovviamente.
Poi ho fatto un giro su Internet, sui vari forum dove si parla di vacanza e tour
operator ed effettivamente, molti utenti confermavano che con Yalla Yalla non si
erano sentiti abbandonati a loro stessi. " Un call center di 10 operatori, a
Rimini, fornisce supporto telefonico a chi viaggia col nostro sito". La novità
di questa estate è che il sito di Yalla Yalla è anche mobile. " Con uno
smartphone puoi accedere ad oltre 500 località, prenotare e comprare una vacanza
in poco tempo".
App e siti mobile dedicati al mercato travel non nascono per caso, sono
l'effetto di una migrazione dal pc fisso ai dispositivi mobili per quanto
riguarda le ricerche su Internet. Dal gennaio 2010 a oggi l'aumento del traffico
su mobile è passato dall'1 al 31%. Questi i dati di una ricerca di Google Italia
sull'uso che gli italiani fanno di Internet rapportato alle vacanze. Sul fronte
delle app, tra le più quotate del settore travel, troviamo Kayak, che ti passa
informazioni pescate da centinaia di siti di viaggi diversi, e Skyscanner
limitatamente alla prenotazione dei voli aerei. L'anno scorso, su Wired.it
avevamo pubblicato una top ten sulle migliori app per chi sta per partire. Dacci
un'occhiata prima di prendere il volo.
a cura di Wired.it Staff
Fonte: http://www.wired.it/