Xi Jinping, il presidente della
Cina, arriva in Italia per firmare il
memorandum che renderà il
Belpaese la prima nazione a offrire sostegno al governo asiatico per il progetto della
Belt and Road Initiative. Una strategia politica, per aprire nuove vie commerciali per l’
industria cinese, che è stata aspramente criticata da più fronti e che di fatto spacca l’
Unione Europea su quella
Via della Seta che negli ultimi
700 anni, da
Marco Polo a
Giuseppe Conte, ha prodotto grandi opportunità per le
imprese italiane. Nella politica internazionale degli ultimi 12 mesi, però, le relazioni tra la nostra penisola e la Cina rappresentano solo l’ultimo tassello di un periodo vissuto decisamente
sotto il segno della negoziazione. Dai difficili rapporti tra Usa e Cina, a quelli tra Francia e Italia, per non parlare della situazione derivata dalla
Brexit tra Regno Unito e Unione Europea, infatti, lo scenario sembra estremamente complesso sotto differenti punti di vista. Una panoramica, questa, che evidenzia in modo particolare, purtroppo, una peculiarità dei tempi moderni:
i politici non sanno più negoziare. Ognuno, oggi, sembra avere una sua visione e opinione di ogni trattato e le discussioni non vengono più fatte tra due parti distinte, ma si compongono di micro-sfaccettature che rendono improponibile prevedere l’esito di un qualsiasi confronto. Quella della negoziazione, dunque, diventa una prassi doverosa che però va utilizzata nel giusto modo. Essa, infatti, è un’arte complessa e delicata che appartiene al
mondo delle vendite e che spesso viene sottovalutata. Un aspetto che il
presidente americano, Donald Trump, da vecchio lupo dell’impresa, conosce bene. A tal punto da renderlo l’epicentro della sua strategia di governo, prima con la Corea e poi con la Cina stessa, senza parlare delle trattative interne con le aziende operanti sul suo territorio. Un
modus operandi che pare abbia convinto anche il nostro premier, nonostante molti dubitino del pieno controllo delle operazioni in questo caso, portando l’opinione pubblica a domandarsi quali siano effettivamente le buone regole di una valida negoziazione. Una domanda che abbiamo voluto indagare con
Simon Horton, autore del libro best-seller "The Leader’s Guide to Negotiation", che il prossimo
26 marzo interverrà a
Head of Sales, l’evento organizzato da
Business International (divisione
Fiera Milano Media –
Gruppo Fiera Milano).